Per questi tarallini ho utilizzato una ricetta pugliese tramandatami da una cara zia, sono fatti con la semola di grano duro bio, ottimo olio extravergine, (mai risparmiare sull’olio!) e il vino bianco (che poi l’alcol evapora quindi anche i bambini possono mangiarli). Dimenticatevi dei taralli commerciali fatti con oli di scarsa qualità e farine iper raffinate, concedetevi un’ora di relax in famiglia giocando con tanti serpentelli di pasta modellabile che poi diventeranno un pratico snack da portare sempre in borsa o da tenere sempre in dispensa.
INGREDIENTI:
500 gr di semola di grano duro
150 gr di olio evo caldo
½ cucchiaino di sale
1 bicch. di vino bianco
Semi di sesamo
Semi di finocchio
2 cucch. di concentrato di pomodoro
Origano q.b.
OCCORRENTE:
PROCEDIMENTO:
- Mettete a bollire dell’acqua in una pentola capiente.
- In un pentolino scaldate l’olio per qualche secondo e versatelo in una ciotola insieme a farina, vino bianco e sale (precedentemente sciolto in poca acqua).
- Impastate fino ad ottenere un panetto liscio ed omogeneo e dividetelo in 4. In ciascuno panetto amalgamate un aroma differente (es. sesamo, finocchietto, concentrato di pomodoro e origano e uno lasciatelo al naturale).

- Lasciate riposare le pagnottelle sotto un canovaccio umido per almeno 10 minuti.
- Tagliate ciascuna pagnotta in tanti piccoli pezzetti e lavorateli creando dei serpentelli di pasta del diametro di 1 cm, dopodiché tagliate ogni serpentello di pasta in segmenti da 6-7 cm circa, e unitene le estremità.

- A lavoro ultimato immergete nell’acqua bollente una manciata di taralli per volta. Scolateli non appena riaffiorano in superficie e trasferiteli su un canovaccio per togliere l’acqua in eccesso. Dopodiché disponeteli su una teglia foderata con carta forno.

- Infornateli a 180° per 25-30 min.
TIPS: altri aromi da usare potrebbero essere: curcuma, rosmarino, cipolle, noci, semi di girasole, olive ecc…
-Se non avete tempo potete saltare il passaggio della bollitura, è necessaria solo a renderli più fragranti.
-Una volta raffreddati si conservano in contenitore ermetico.
-Potete optare per dei tarallini più sottili, in quel caso toglieteli prima da forno.
I piccoli aiutanti possono: versare gli ingredienti nella ciotola, impastare, creare i serpentelli di pasta e unirne le due estremità
enjoy
Baci Verdi